domenica 17 aprile 2011

capitolo 38 Sbalzi d'umore

Aurora
L'auto correva veloce sulla lunga strada diritta, verso una meta che ancora non conoscevo, di sicuro non stavamo tornando al Cairo ma non riuscivo a capire dove Anuar avesse intenzione di portarmi. All'ora di pranzo ci fermammo a mangiare i panini che l'albergo ci aveva preparato lungo la strada seduti su un tronco sotto le fronde di alcuni alberi.
 La calura era insopportabile, tutto intorno a noi non c'era nulla,vedevo il caldo che si sollevava dall'asfalto ballare di fronte ai miei occhi, l'unico rumore che potevo percepire era il frinire delle cicale proveniente dagli arbusti che crescevano ai lati della strada.
 Avevo i piedi gonfi... grosse gocce di sudore mi scendevano lungo il viso e mi bruciavano entrandomi negli occhi... mi sentivo molto stanca, e non sapere che cosa mi aspettava mi rendeva nervosa.
 manca ancora molto alla nostra prossima meta?” chiesi mentre cercavo di farmi fresco sventolando la mano davanti al viso... avevo le labbra secche e screpolate.
 Ancora qualche ora di auto... sembri molto stanca! Sei sicura di stare bene?” mi chiese Anuar.
 secondo te come posso stare bene? Sembro una balena arenata su una spiaggia deserta... ho i piedi gonfi le labbra screpolate e questo caldo infernale non mi aiuta...” risposi piuttosto irritata e poi corsi via. 
Quelle parole erano uscite dalla mia bocca così... senza nemmeno pensare a quello che stavo dicendo... sapevo che lo stavo ferendo, che lui non aveva nessuna colpa ma non potevo farne a meno erano i miei ormoni che mi giocavano brutti scherzi.
 Aurora... fermati! Ma che ti succede?”
 Lo sentii urlare, ma continuai a correre per la mia strada senza voltarmi indietro, mentre le lacrime iniziavano ad offuscarmi la vista. 
“lasciami stare in pace...!” 
 Sentii le sue braccia cingermi da dietro... “non ho nessuna intenzione di lasciarti stare... ora mi dici che cosa ti succede, è da quando siamo partiti dall'hotel che hai cambiato umore e voglio sapere il perchè!”  
 Mi girai e gli buttai le braccia al collo singhiozzando contro il suo petto mentre mi accarezzava la testa cercando di tranquillizzarmi. “shhhh calmati...” quando finalmente i singhiozzi cessarono mi prese il viso tra le mani, asciugò le mie lacrime e mi guardò negli occhi. 
“allora mi vuoi dire che ti sta succedendo?”
 non sono arrabbiata con te... non so cosa mi sta succedendo... ho caldo... sono completamente fradicia di sudore e poi... beh.. mi sento così brutta e grassa!!!”
 io non penso affatto che tu sia brutta e grassa... per me sei bellissima come la prima volta che ti ho visto, anzi... sei ogni giorno più bella”
 Lo guardai negli occhi, erano grandi e profondi ed assolutamente onesti, pensava veramente quello che mi aveva appena detto... il mio cuore prese a battere velocemente nel mio petto a quell'ennesima dimostrazione d'amore da parte sua. 
 “scusami Anuar... scusami tanto... sono stata così ingiusta a prendermela con te!”
 non ti devi scusare... va meglio adesso?”
 Feci cenno di sì col capo e poi tornai a rifugiarmi tra le sue braccia... l'unico posto in cui mi sentivo veramente al sicuro.
 ti prometto che non ci muoveremo più quando giungeremo a destinazione... ok? Ora però forse è meglio che torniamo all'ombra o rischiamo di prendere una brutta insolazione e poi Hamed deve essere preoccupato visto come sei fuggita via... ”
 Mi sentii sollevare da terra, cercai di protestare ma non volle sentire ragioni, mi prese in braccio e mi portò sotto il riparo degli alberi dove Hamed ci stava aspettando.
 tutto bene?” chiese.
 si Hamed... è tutto ok... ti dispiacerebbe se ripartissimo subito? Qui fa un po' troppo caldo per Aurora”
 certamente... farà sicuramente caldissimo nell'abitacolo... vado a mettere in moto la macchina e faccio entrare un po' d'aria... potete aspettare ancora dieci minuti?”
 si certo... grazie Hamed” gli risposi.

2 commenti:

Andrè ha detto...

Che dolce Anuar......

dany ha detto...

dolcissimi...... ma cosa succederà quando raggiungeranno la meta? anuar si è fatto un'idea di chi può essere suo nemico? la storia è davvero accattivante