mercoledì 18 maggio 2011

capitolo 42

Aurora
Era tutto così fantastico, la casa... quella notte illuminata da una piccola falce di luna.... e soprattutto Anuar che sembrava voler realizzare ogni mio più piccolo sogno.... forse non si era ancora reso conto che il mio sogno più grande era lui. Non riuscivo a starne lontana, ancora stentavo a credere che fosse reale.
 Vidi la goccia di cioccolato cadere dalle sue labbra e tracciare una scia lungo il suo mento, senza nemmeno pensarci mi allungai verso di lui e leccai il cioccolato.
mmmmm... buono... molto meglio che sulle fragole!” non so come mi venne l'idea ma mi misi a sedere sulle sue ginocchia, mentre lui ancora mi guardava cercando di capire a che stessi pensando... allungai la mano verso la ciotola ma non intinsi la fragola... la sollevai, posai un bacio sulle labbra di Anuar... rovesciai il contenuto sulla sua testa e poi mi allontanai correndo.
Rimase spiazzato per un attimo... mi guardava come se non mi avesse mai vista prima, forse avevo esagerato... lo vidi alzarsi lentamente dalla sedia, allungò la mano verso qualcosa che era sul tavolo, negli occhi una luce strana... che poteva avere in mente?
 Mi raggiunse sul lato opposto della piscina, mi avvolse tra le braccia e poi mi spiaccicò le fragole che teneva nascoste nel pugno chiuso dentro lo scollo della maglietta.
adesso tocca a me assaggiare se sono più buone col cioccolato o così” così dicendo avvicinò la bocca al mio collo. “mmmm... hai ragione.. tutta un'altra cosa...”
 Iniziammo a ridere a crepapelle, sentivo il succo delle fragole scendere lungo il solco tra i seni... “guarda che hai fatto... hai rovinato questo splendido Kaftano... chissà se rimarrà macchiato!”
guardiamo subito!”
 Senza lasciarmi neanche il tempo di pensare mi tirò su e si lanciò con me nella piscina... mi ritrovai sommersa nell'acqua con i vestiti che fluttuavano tutto attorno a me ancora stretta tra le sue braccia....
ma sei pazzo?...”
 sì... di te!”
 Ci guardammo negli occhi intensamente... poi proprio nel momento in cui mi avvicinai alle sue labbra, fui travolta da uno schizzo in piena faccia.
 hei... così non vale!”
 Giocammo a rincorrerci e a schizzarci per un bel po' nell'acqua tiepida... ero sfinita... tutto quel nuotare a cui non ero più abituata mi aveva lasciato completamente senza fiato ed Anuar se ne accorse, mi raggiunse e mi strinse a se...
va tutto bene? Ti ho fatta stancare troppo?”
 va tutto bene, è solo che non ricordavo quanto fosse faticoso nuotare...”
 vuoi che torniamo in casa?”
 No, sto bene qui, questo posto è veramente un sogno, vorrei restare ancora un po' se per te va bene”
 certo! ...solo... che ne dici di toglierci questi vestiti tutti bagnati? Sono così fastidiosi! ”
 Non feci in tempo a rispondergli che le sue mani passarono sui miei fianchi sollevando la stoffa della camicia che aderiva al mio corpo come una seconda pelle, per fortuna l'acqua della piscina in quel punto era abbastanza bassa e riuscivo a reggermi a galla mentre alzavo le braccia per facilitargli il compito, poi venne il mio turno di aiutarlo a sfilare la camicia... passai le dita sui muscoli dei suoi avambracci facendo scorrere la stoffa lungo la pelle bagnata, mentre le sue labbra si muovevano su e giù lungo il mio collo e sul seno lasciando una scia di fuoco dove si posavano... sull'acqua galleggiava un misto di frutta, cioccolato e vestiti, ma noi non ci accorgemmo di nulla, eravamo persi nel nostro mondo personale dove esistevamo solo noi due sospesi nello spazio e nel tempo.
 L'aria iniziava a rinfrescarsi, piccoli brividi facevano arricciare la pelle delle mie braccia.
 hai freddo? Forse è meglio rientrare... aspettami un attimo qui”
 Così dicendo si issò con uno scatto felino oltre il bordo della vasca... l'acqua corse sulla sua pelle disegnando piccoli rivoli che, illuminati dai raggi della luna, sembravano d'argento.
 Vederlo così, il corpo nudo e perfetto, mi provocava quasi dolore... se fosse stato solo un sogno speravo di non risvegliarmi mai più, perché mi resi assolutamente conto che non avrei più saputo vivere senza di lui.
 Corse all'interno della casa per ritornare poco dopo stringendo tra le braccia due accappatoi... mi avvicinai a lui, e non appena mi issai fuori dall'acqua, rapidissimo mi avvolse in un abbraccio di morbida spugna frizionandomi vigorosamente le spalle, mi ricordò quando da piccola mia madre mi faceva il bagno.
 va meglio adesso?”
 La sua voce mi destò da quei ricordi che pensavo dimenticati e che improvvisamente si erano fatti nitidi nella mia mente “decisamente sì... grazie!”
 sei sicura che vada tutto bene? Per un secondo mi è sembrato che tu fossi molto lontana da qui”
 mi è solo tornato alla mente un particolare della mia infanzia che non ricordavo più... ho pochi ricordi di quando ero bambina... mi è tornata alla mente mia madre, da piccola mi frizionava le braccia proprio come stavi facendo tu un momento fa...”
 mi dispiace di averti intristita”
 non sono triste... non più... tu hai colmato il vuoto del mio cuore... non avrei mai pensato di riuscire ad amare una persona come amo te!” 
Lo attirai verso di me e lo baciai con trasporto fino a rimanere senza fiato, mi abbandonai contro il suo corpo nudo, persa nel suo sguardo colmo di quell'amore che avevo cercato per tutta la mia vita... ero felice.

 vieni... rientriamo” 
Posò le labbra sulla mia fronte, si gettò l'altro accappatoio sulle spalle e poi intrecciando la mia mano con la sua mi guidò verso casa.
 Percorremmo i vari ambienti in silenzio, forse per paura di rompere la magia di quel momento, mi sentii come se stessi fluttuando tra le nuvole mano nella mano col mio angelo.
 Quando arrivai nella stanza mi gettai sul letto senza neanche cambiarmi ... ero esausta, nel giro di pochi minuti sentii gli occhi farsi pesanti, provai a fare resistenza ma il sonno ebbe la meglio su di me... mi accorsi a malapena di quando Anuar mi raggiunse, avvertii il calore del suo corpo e mi rannicchiai contro di lui abbandonandomi al sonno.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi piace molto!!! mmmmm.... che bella scena hai descritto, sensuale e romantica al tempo stesso... bello davvero!!!